Che cosa è la danza educativa?
La danza educativa (traduzione dall'inglese educational dance) è un termine coniato nell'area anglosassone dove questa attività viene promossa e studiata da vari decenni, per distinguere la danza come educazione dell'artista ( quella che viene insegnata nelle scuole di danza per intenderci) dalla danza come educazione della persona .
Pur rispettando i principi fondamentali della danza , il suo insegnamento nelle scuole non da importanza alle capacità tecniche ma si basa più sull'uso di un movimenti libero e naturale, affrontato comunque con rigore e analisi. Obiettivo fondamentale è approfondire la percezione e la comunicazione corporea che, soprattutto nel bambino, significano arricchimento emotivo, creativo e un grosso beneficio a livello della sfera relazionale.
Perché insegnare danza nella scuola?
Per rispondere alla domanda riporterò una citazione dai Programmi Didattici del 1985 per la scuola Elementare in "le leggi della scuola" a cura di D. Tinelli:
"la creatività come potenziale educativo.
La scuola concorre a sviluppare la potenziale creatività del fanciullo. Due aspetti di essa devono essere sottolineati in modo particolare. Il primo riguarda la necessità che le funzioni motorie cognitive e affettive giungano ad operare progressivamente e puntualmente in modo sinergico, suscitando nel fanciullo il gusto di un impegno dinamico nel quale si esprime tutta la personalità. Il secondo riguarda la necessità di non ridurre la creatività alle sole attività espressive, ma di coglierne il potere produttivo nell'ambito delle conoscenze in via di elaborazione nei processi di ricerca."
Va ricordato inoltre la grossa opportunità per le insegnanti di poter osservare i loro allievi e l'intera classe esprimersi in una modalità così diretta e coinvolgente come il movimento che spesso mette in luce potenzialità e a volte problematiche spesso latenti.
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